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La gestione del paziente dislipidemico ad alto rischio cardiovascolare

Le domande contrassegnate da (*) sono obbligatorie.
[M] = ammessa la risposta multipla.

D.1
Pensi che la dislipidemia sia correttamente diagnosticata? *

D.2
[M] I problemi principali che si presentano nella gestione del paziente dislipidemico ad alto rischio cardiovascolare, sono: *

D.3
Quale peso, a tuo parere, è dato all’ipercolesterolemia nella valutazione del rischio cardiovascolare del paziente? *

D.4
I pazienti ipercolesterolemici da te trattati raggiungono il target di C-LDL corrispondente al loro profilo di rischio cardiovascolare? *

D.5
Tra i tuoi pazienti dislipidemici ad alto rischio cardiovascolare quanti hanno una diagnosi di ipercolesterolemia familiare eterozigote? *

D.6
Ritieni che i farmaci per il trattamento delle dislipidemie oggi disponibili siano sufficientemente efficaci nel raggiungere gli obiettivi terapeutici, senza incorrere in effetti indesiderati? *

D.7
Ritieni che le conoscenze e gli aggiornamenti ricevuti in tema di dislipidemie siano sufficienti per poter affrontare con efficacia il loro trattamento? *

D.8
Si apre la prospettiva di impiegare gli anticorpi monoclonali per la cura delle malattie cardiovascolari: quali informazioni hai riguardo al loro futuro utilizzo nella pratica clinica? *

D.9
[M] Su quali argomenti desideri acquisire maggiori informazioni? *

D.10
Ritieni che la diagnosi, la gestione clinica e terapeutica dei pazienti con dislipidemia siano di competenza di: *